La scultura fu realizzata dallo scultore Mark Matwejewitsch Antokolski, nato in Russia a Vilna nel 1843 e morto ad Amburgo nel 1902.
L’artista si dedicò alla ritrattistica ed ai soggetti storici. Sua è ad esempio la statua di Pietro il Grande, conservata all’Ermitage di San Pietroburgo e quella di Ivan il terribile che si trova attualmente al Kensington Museum di Londra. Si tratta in generale di opere che personificano gli ideali umanisti della Bontà e della Giustizia, ispirate alla corrente del realismo russo.
Il monumento fu realizzato per la diciassettenne principessa Maria Alekseevny Obolenskaya, morta prematuramente, che viene raffigurata seduta su dei gradini, sguardo malinconico e raccolta nei suoi pensieri.
Il monumento prima del restauro
Durante le operazioni di pulitura
Stato di conservazione
Allo stato attuale il monumento funebre dedicato a Maria Obolensky è in pessimo stato di conservazione.
La tipologia del degrado che emerge presenta diversi fattori di deterioramento diffusi in maniera eterogenea su tutta la superficie. Evidente e massiccio l’attacco biologico, che si manifesta con macchie e aloni di colore bruno che offuscano tutto il monumento rendendo difficoltosa la lettura dell’intera opera.
Il degrado maggiore si osserva sulla scultura, che raffigura la diciassettenne Principessa seduta con le mani giunte. Qui l’attacco biologico è molto attivo e aggressivo, tanto da aver causato la perdita di parte della superficie marmorea. Sono inoltre visibili, in molte delle zone più nascoste, macchie e aloni causati da depositi di smog con conseguente formazione di croste nere.
Le cause di tale degrado sono da imputarsi principalmente all’inquinamento atmosferico, all’alterazione di fattori climatico ambientali e alla presenza della ricca vegetazione nell’area circostante.
I lavori sono stati affidati alla nostra Società “SINOPE srls”
Restauratori: Gianfranco Malorgio e Sara Toscan.
Gianfranco Malorgio
Il Cimitero Acattolico


