COVID-19
LA SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI CHE OSPITANO OPERE D'ARTE
Le considerazioni di seguito espresse sono frutto di una collaborazione con gli uffici del MIBACT di Cagliari e delle informazioni rese dall’Istituto Superiore di Sanità.
A nome della SINOPE srls, in qualità di Restauratore responsabile della manutenzione delle opere d’arte dei Musei Civici della Città Metropolitana di Cagliari, in previsione della riapertura al pubblico dei Musei, vorrei porre l’attenzione sulla sanificazione degli ambienti che ospitano Beni Culturali. Va ricordato che i coronavirus possono persistere sulle superfici, fino a 9 giorni in condizioni climatiche ottimali, come evidenziato in letteratura. Quindi prima di procedere alla sanificazione sarà opportuno verificare se realmente necessaria e nel caso spostare le opere in un ambiente diverso e con un buon ricambio d’aria.
Nel caso in cui si ritenesse assolutamente necessaria la disinfezione degli ambienti, utilizzando prodotti come ipoclorito di sodio (varechina), etanolo, acqua ossigenata, va ricordato che non tutti i comuni disinfettanti sono idonei alla disinfezioni degli ambienti e in linea di massima nessun prodotto igienizzante può venire a contatto con le opere d’arte.
Le opere d’arte presenti nelle Chiese o custodite negli uffici dei palazzi storici o anche in collezioni private, sono
realizzate con diversi materiali (tela, legno, metallo, carta, ceramica, ecc.). Andranno quindi presi in considerazione quei prodotti che ne assicurino la corretta conservazione preservandoli da eventuali danni derivati dall’errato utilizzo di prodotti non idonei. Nei luoghi di culto si utilizzano spesso prodotti commerciali per la pulizia degli ambienti a base di varechina/cloro, alcool, acqua ossigenata o ammoniaca, si consiglia pertanto di evitare assolutamente di estendere l’uso di questi prodotti anche sulle opere d’arte perché fortemente aggressivi sui materiali con i quali sono realizzate anche se vaporizzati a distanza.
A mio avviso andrà valutato attentamente se realmente necessario sanificare gli ambienti anche perché dalle notizie che abbiamo raccolto in letteratura, la permanenza sulle superfici del Covid-19 è di circa 9 giorni (a seconda della superficie questo dato può variare).
Si consiglia pertanto per il momento di evitare metodi fai da te, ma di rivolgersi agli uffici competenti che in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità potranno dare le giuste indicazioni riguardo il protocollo da attuare in caso di sanificazione degli ambienti contenitori di Beni Culturali.
ICR - indicazioni per la sanificazione in contesti culturali

PERSISTENZA DEI CORONAVIRUS SULLE SUPERFICI
I dati disponibili in letteratura si riferiscono all’azione di alcuni disinfettanti sui coronavirus, ed in particolare quello della SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome), che è stato il più studiato. Non sono ancora disponibili dati pubblicati relativi al COVID-19 (detto anche 2019-nCoV, e ora denominato SARS-CoV-2), quindi le indicazioni si riferiscono a quelle ottenute su alcuni dei più diffusi coronavirus.
Considerazione generale su musei, biblioteche, archivi e laboratori: non sarà necessario intervenire alla loro riapertura, in quanto gli eventuali virus presenti al momento della chiusura non saranno più attivi. Sostanzialmente anche gli ambienti avranno superato la quarantena!
Per le tempistiche relative alla persistenza dei coronavirus sulle più comuni superfici che possiamo trovare negli ambienti museali e nei laboratori, ci aiuta un recente studio, che fornisce utili indicazioni per valutare i periodi di isolamento necessari, e se intervenire con disinfettanti, se le superfici verranno nuovamente contaminate, e con che tipo di disinfettanti.
Lo studio (G. Kampf, D. Todt, S. Pfaender, E. Steinmann; “Persistence of coronaviruses on inanimate surfaces and their inactivation with biocidal agents”, Journal of Hospital Infection 104 (2020) pp. 246-251), da cui è ricavata la tabella sottostante, è piuttosto complesso e comprensibile solo a chi lavora nel settore. È comunque possibile estrapolare alcune utili informazioni.
È possibile che a causa delle mutazioni del Covid-19 questi numeri possano essere soggetti a variazioni, ma attualmente questi sono i dati più aggiornati. Per prudenza si consiglia di elevare questi numeri di qualche giorno. I numeri potrebbero invece abbassarsi con temperature più elevate (maggiori di 30°C).
MISURE PER LA RIAPERTURE DEI MUSEI IN EUROPA
Link utili
ICOM INTERNATIONAL Italia
SPAGNA - MINISTERO DELLA CULTURA
Il Restauratore – Gianfranco Malorgio